nov 4 2016
Al Liceo Cannizzaro incontro sulla religione ebraica
Fin dall’antichità numerose comunità ebraiche erano diffuse in tutto il mondo, ma per tutto il corso della storia gli ebrei sono stati vittime di persecuzioni. Adesso, in Italia esistono ufficialmente 21 comunità, prevalentemente al centro e al nord. A Palermo non ve n’è alcuna, a causa dell’esiguo numero dei praticanti. Allo scopo di illustrare la cultura ebraica alle nuove generazioni, gli studenti del liceo Cannizzaro e degli istituti magistrali Finocchiaro Aprile e De Cosmi hanno avuto la possibilità di partecipare il giorno 28 ottobre scorso, presso l’Aula Magna del Liceo Cannizzaro, ad un incontro formativo sull’ebraismo introdotto dalla professoressa di filosofia ebraica dell’Università di Palermo, Luciana Pepi, nell’ambito del Progetto Incontri realizzato dal Centro Astalli Palermo. La professoressa ha introdotto l’argomento ai ragazzi parlando del libro “Il cammino dell’uomo” di Martin Buber ed ha poi continuato esponendo gli usi e le caratteristiche principali della cultura e religione ebraica, attraverso il racconto della sua esperienza personale. Si è, infatti, presentata ai ragazzi non solo in veste di studiosa, ma anche di testimone, essendosi lei stessa convertita da poco all’ebraismo. La conferenza ha ,successivamente, lasciato spazio alle pertinenti domande del pubblico.
Giulia Matranga,Lucia Puglisi e Vitòria Nogueira studentesse della IVG del liceo scientifico Cannizzaro di Palermo
By Gaia Garofalo • News •
ott 28 2016
Save the date: Prossimi appuntamenti con il Centro Astalli Palermo
- Incontro sull’Ebraismo venerdì 28 ottobre ore 15.00-17.00 presso il Liceo Cannizzaro, relatrice prof.ssa Luciana Pepi, che è in veste non solo di studiosa, ma anche di testimone in quanto lei stessa convertita all’Ebraismo. La prof.ssa Pepi ha suggerito per facilitare l’interazione con gli studenti, la lettura del saggio di Martin Buber “Il cammino dell’uomo”.
- Concerto dell’orchestra multietnica dei bambini giovedì 10 novembre ore 16.00-17.00 presso la parrocchia di S. Mamiliano (di fronte al Conservatorio Vincenzo Bellini).
Vi aspettiamo!
By Gaia Garofalo • Eventi •
ott 18 2016
«La sfida di oggi: una democrazia partecipata, etica e solidale» – 24 Ottobre seminario all’Istituto Arrupe
By Gaia Garofalo • News •
ott 18 2016
Ballarò Buskers -Festival Internazionale degli artisti di strada
Il Ballarò Buskers è il festival internazionale dedicato alle arti di strada di Palermo
Per tre giorni cambierà il volto del quartiere conosciuto in tutto il mondo per il suo mercato all’aperto in stile arabo. Strade, piazze, monumenti e spazi di Ballarò saranno invasi dagli artisti che tra ‘abbanniate’ e coppi di frutta fresca animeranno il mercato, emozionando grandi e piccoli. Ballarò diventerà un piccolo carillon dal quale appariranno saltimbanchi, bande musicali, giocolieri, acrobati, attori.
Un modo diverso e nuovo di vivere il mercato storico, una prima edizione carica di entusiasmo e voglia di meravigliare che coinvolgerà artisti internazionali, abitanti del quartiere Albergheria, la città di Palermo.
Un’iniziativa di SOS Ballarò, con il patrocinio del Comune di Palermo e la collaborazione di diverse realtà che operano nel quartiere, con lo scopo di rivalutare e restituire ai suoi abitanti uno dei quartieri più antichi di Palermo, che nei giorni del BB Festival sarà allestito in modo innovativo e suggestivo per ospitare gli spettatori e gli artisti locali e internazionali che hanno risposto all’appello: invadiamo con l’arte Ballarò.
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— L’idea
L’Albergheria è uno dei quattro mandamenti storici di Palermo, il cui nucleo storico e folkloristico è il mercato storico di Ballarò. Un luogo simbolo di accoglienza e integrazione: sono infatti circa sedici i Paesi di provenienza degli abitanti del quartiere.
Un meltin’pot di culture, colori, cibi e profumi che convivono pacificamente; un luogo affascinante che non lascia indifferenti turisti e cittadini.
Negli ultimi anni sono tante le associazioni, i movimenti, le cooperative e i circoli che hanno deciso di aprire la propria sede nel quartiere, trasformandolo in un laboratorio di integrazione e innovazione. Così, il rione è diventato sede di nuove reti e commistioni, di un cambiamento culturale moderno in una cornice millenaria.
Proprio da questa rete nasce l’idea di un festival di artisti di strada che accenda i riflettori su uno dei luoghi simbolo della città.
Il mercato di Ballarò ha subito svariati cambiamenti nel corso degli anni, dalla sua nascita fino ai giorni nostri, basta guardare le foto storiche per capire che si tratta di un mercato in continua evoluzione. La città, viceversa, è a un punto di svolta: da un anno l’Unesco ha riconosciuto il percorso Arabo-Normanno come patrimonio dell’Umanità, coinvolgendo al suo interno molti dei monumenti simbolo del capoluogo siciliano, di cui proprio Ballarò rappresenta una importante posizione.
Questo prestigioso riconoscimento per la città ha aumentato il flusso turistico ma, a causa dei molteplici cambiamenti che ne sono derivati, se da una parte il mercato si è popolato di nuovi visitatori, dall’altro ha perso i suoi clienti abituali. Per queste ragioni oggi Ballarò vive un momento di crisi.
La rete di associazioni e movimenti che si è costituita ha lo scopo di rilanciarlo con diverse azioni e il Balllarò Buskers Festival si incastra perfettamente in questo percorso.
Per ulteriori informazioni visitate il sito del Festival www.ballarobuskers.it
By Gaia Garofalo • Eventi •
ott 16 2016
Servizio Civile Nazionale
Si comunica che il Centro Astalli Palermo si è attivato nella richiesta di volontari al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale (Avviso pubblico del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma 6 settembre 2016).
Seguiranno aggiornamenti nella sezione “Servizio Civile Nazionale” nel menu “Progetti”.
nov 12 2016
L’orchestra giovanile multietnica “Quattro Canti” in concerto a San Mamiliano
Giovedì 10 Novembre si è tenuto un concerto nella chiesa di San Mamiliano.
A suonare è stata l’orchestra giovanile multietnica Quattro canti, nata nel 2012 e formata da ragazzi di età compresa tra i 10 e i 16 anni, che a San Mamiliano hanno eseguito cinque brani abbastanza complessi, ad esempio lo Schiaccianoci. Ognuno di loro proviene dal centro storico di Palermo e rappresenta una diversa etnia presente nella nostra città. Il direttore d’orchestra è il maestro Pietro Marchese, che ha gratuitamente messo a disposizione la sua esperienza. Inoltre i ragazzi che fanno parte dell’orchestra da cinque anni hanno la possibilità di fare da tutor ai nuovi partecipanti. I maestri, che in totale sono tre, partecipano a dei corsi d’aggiornamento per essere in grado d’insegnare nel modo più professionale. Inoltre viene seguita una didattica innovativa in quanto, a differenza di un conservatorio, non viene insegnata subito la teoria, ma lo strumento musicale viene dato in mano ai ragazzi fin dall’inizio.
Per maggiori informazioni visitate la pagina Facebook: ”associazione Talità Kum”.
Federica Battaglia e Martina Magnasco
4G Liceo Scientifico “S. Cannizzaro”
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