Festa del Centro Astalli: un successo GRAZIE a voi

foto di Antonio Basile

 

Il cortile pieno di gente, nell’aria odori speziati, i colori nei piatti e il mondo sul palato. L’hennè di Nila marchiato sulla pelle degli ospiti, la simpatia di Andrea, la carica di Alessia sul palco, l’allegria di Agata che dopo una settimana di lavoro in cucina si gode la festa ballando spensierata, Samuel e i suoi selfie, lo sguardo attento di Emanuele; Noemi, Daniel, le due Laura, Giuliana, Alessandra, Manuela e Lia che distribuiscono le gustose pietanze agli ospiti; Amish e Shapour, gli amici di sempre; Alice, Maria Grazia e Maria Vittoria, le ragazze dell’infopoint; Gianni, le due Valentina e Giulia, quelli del bar dell’Astalli; Alessandro, Gianfranco, Emilio, Etienne e Lucilla, la nostra “security”; Salvo il nostro tecnico di luci, palco, regia, proiettore; I fantastici artisti che hanno animato la serata; Andy e Sofian e non c’è bisogno di aggiungere altro. Da tutta l’équipe dei volontari, grazie a chi ha partecipato alla festa del Centro Astalli, a chi ha mangiato, bevuto e si è divertito con noi. A chi ha donato il suo tempo e il suo denaro a sostegno della attività del Centro. A chi ha vissuto, durante tutta la serata, un pezzettino del nostro lavoro. E un grazie ai nostri sponsor Cral Unipa, L’angolo Ottico, Tecnica Sport e l’agenzia di comunicazione Feedback che hanno contribuito a rendere realizzabile la festa e messo a disposizione i premi per il sorteggio.

foto di Antonio Basile

 

Circa 400 persone presenti hanno partecipato e contribuito alla raccolta fondi che serviranno al Centro per affrontare le spese di gestione dei locali e continuare a fornire i suoi servizi a chi ne ha bisogno. In un periodo difficile come questo, in cui la situazione dei migranti e dei profughi scatena sentimenti di astio o totale indifferenza, la vostra presenza ci conferma che Palermo, invece, va controcorrente, che è attenta e sensibile e che fare Accoglienza – sì, quella vera con la “A” maiuscola – è realmente possibile, GRAZIE A VOI (e un po’ pure a Noi).

foto di Antonio Basile